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RECENSIONE AUTORE EMERGENTE: ZUCCHERO FILATO DI DERK VISSER

Buon pomeriggio Gattolettori,
come tutti i giovedì eccoci arrivati all'appuntamento con le recensioni della nostra Simon che oggi ci propone una lettura per ragazzi di un autore per niente emergente eheheh!


Zucchero Filato
di Derk Visser

Genere: Narrativa per ragazzi
Prezzo:
€ 11,50 (€ 4,49 ebook)
Editore: Camelozampa
Pagine: 143
Pubblicazione: Settembre 2018

È l’ultima estate prima del passaggio alle superiori ed Ezra la trascorre girando per il quartiere con la sorellina Zoe, di otto anni. A casa, le cose non vanno proprio bene: da quando il loro papà è tornato dalla missione di pace, soffre di disturbo post traumatico ed Ezra, con una risolutezza da persona adulta, si è prefissata di realizzare il proprio unico desiderio: che tutto torni come prima. Un tema drammatico, ma sviluppato attraverso dialoghi umoristici e spontanei. Un romanzo ambientato in un contesto socialmente disagiato per sviluppare nel lettore la capacità di empatia e di andare al di là delle apparenze.
Vincitore del premio “Vlag en wimpel" 2016. Titolo selezionato dalla Commissione Europea - EACEA Education, Audiovisual and Culture Executive Agency per il progetto Lettori oggi, cittadini domani presentato da Camelozampa. Traduzione dall’olandese di  Olga Amagliani. Cover art di Eleonora Antonioni.
RECENSIONE

Ezra e Zoe, due guerriere della strada!
Due sorelle e come tutte le sorelle, litigano spesso, si accipigliano, battibeccano, si offendono ma in fondo, provano un amore incondizionato l'una per l'altra, talmente forte da mettere, a volte, a repentaglio la loro stessa incolumità. Uno spaccato di vita familiare, di rapporti umani, di pericoli che si possono incontrare nella vita di tutti i giorni, di difficoltà impreviste, tutto questo visto attraverso gli occhi di due bambine, Ezra e Zoe.
Il padre è appena tornato dalla guerra, trascinandosi dietro tristezze e orrori che vanno a toccare la famiglia, paure e turbamenti che si insinuano con forza fra di loro e nella loro casa.

Papà è tornato che era un eroe, e lo è rimasto fino a Capodanno. Fino al primo botto. Allora si è buttato di colpo sotto il tavolo. E, quando da dietro il palazzo sono sfrecciati i razzi, si è precipitato nel portico. Lì c'era il nostro vicino che accendeva stelline con suo figlio. Papà l'ha aggredito e poi è corso via. La polizia l'ha trovato solo il mattino dopo... Di colpo non era più un eroe, era diventato un po' matto. Era scoppiata di nuovo la guerra, solo che adesso era nella sua testa.
Ezra e Zoe non vivono una vita facile, affamate di amore, serenità, "normalita", sono due ragazze che stanno crescendo, che stanno abbandonando l'infanzia, costrette a convivere con tutte le avversità che le circondano. 
Ma sarà proprio grazie alla loro forza, alla determinazione e alla loro energia positiva, che riusciranno, in qualche modo, a  trovare una soluzione per ogni problema.
Importante e decisiva anche la decisione della madre di andarsene da casa, quando tutto si fa insopportabile, una presa d'atto, dura e drastica, ma che farà capire al marito, la necessitò di ritrovarsi, di rinascere e di riconciliarsi con se stesso e con gli altri.
Veramente una bellissima figura quella della madre, perchè malgrado sia una donna in grande difficoltà, riesce a mantenere, nei confronti delle figlie, una forza, una determinazione, una ironia e una leggerezza immutata.

La mamma ride. Le brillano gli occhi e sulle guance si formano due fossette. Mi ero quasi dimenticata che le aveva...Quelle fossette mi mettono di buon umore...
Divertente, buffo e commovente, Zucchero filato di Derk Visser, mi ha fatto apprezzare il profondo rapporto tra le due sorelle, Ezra della quale mi ha colpito la forza, il sapersela "cavare da sola", il  coraggio e l'istinto di protezione non solo verso la sorella ma anche verso i propri genitori. Zoe: un peperino simpaticissimo, ingenua, piena di grazia e veritiera impertinenza.

Ê questo che mi irrita di Zoe. Ha otto anni e ce l'ha sempre vinta lei...
L'ho trovata una storia deliziosa e il fatto che sia stata raccontata in prima persona, permette al lettore di entrare di getto nel loro mondo, facendoti così affezionare fin da subito, a queste due incredibili sorelle!
Dalla copertina e dall'impaginazione credevo si trattasse di un libro per ragazzi, invece posso assicurarvi, che è una lettura adatta a tutte le età. Non a caso è proprio attraverso gli occhi di Ezra e Zoe, due bambine,  che si può capire meglio, sia il mondo degli adulti che quello dei ragazzi.

E veniamo allo ZUCCHERO FILATO che in questo libro unice passato, presente e futuro.
Zucchero filato che fa venire in mente i giochi, i momenti felici e spensierati, può essere usato per un momento di riconciliazione o di condivisione, di contentezza o malinconia.
Lo mangiavano tutti insieme, felici, prima della guerra.
Lo offre Ezra, al padre, come un atto d'amore. Condiviso con la sorellina, sperando in un futuro più sereno.
Insomma... una specie di copertina di Linus.
Evviva lo Zucchero Filato


2 commenti

  1. Ciao Sonia, ricambio con piacere la tua visita! Complimenti anche a questo blog, è bellissimo! Mi iscrivo al volo :)

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