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RECENSIONE: SOLO UN ATTIMO E TORNANDO DA TE DI VALERIA MARASCO

Buona Domenica a tutti Readers avete fatto baldorie ieri sera? 
Io no ho solo mangiato come una scrofa quindi eccomi qui con la solita frase tipica della Domenica...da Lunedì a dieta...
Parliamo di cose serie va che è meglio, oggi vi voglio presentare la doppia recensione di un'autrice emergente Valeria Marasco, ma prima di passare ai libri conosciamola meglio.
Iniziamo ora con le recensione.

Solo un Attimo
di Valeria Marasco

Sarah è una donna determinata e costantemente concentrata sul suo lavoro di grafica pubblicitaria. Nella quotidianità non c'è spazio per l'amore, i suoi progetti potrebbero decollare da un giorno all'altro e le sue due amiche e confidenti condividono con lei la voglia di affermarsi nel mondo del lavoro. Presto, però, un incidente cambierà ogni cosa stravolgendo la sua vita stabile e incolore. Christian, un uomo affascinante e irritante, entra prepotentemente nella sua vita rubandole un bacio durante il loro primissimo incontro. Sarah è sorpresa dall'emozione che quel bacio le suscita e non riesce più a mantenere la parvenza di autocontrollo che si è costruita negli anni per proteggersi dalle delusioni. Le cose sono destinate a cambiare sempre più e, un avvenimento al di fuori di ogni schema, catapulterà lei e Christian in qualcosa di assolutamente irreale che costringerà i due ad avvicinarsi e ad accantonare il loro orgoglio per cercare di ritornare alla normalità . Ma i due protagonisti vogliono davvero ritornare alla vita di prima? Il destino compirà ogni scelta al loro posto e per maledizione o per fortuna, le loro esistenze cambieranno per sempre.


RECENSIONE

Chi di voi non crede nel destino di certo non potrà apprezzare a pieno questo libro...
Sarah, la nostra protagonista, è una giovane donna in carriera nel campo della grafica che, a parte qualche uscita con le sue migliori amiche, Jenny e Lisa (che è anche il suo capo), non ha tempo di fare altro, figuriamoci di conoscere un uomo e innamorarsene.
Ma un giorno a causa di uno "strano" incidente in ascensore, Sarah incontra Christian (non è Mr. Grey tranquille) e subito tra i due scocca una scintilla, soprattutto quando Christian dopo essere stato liberato, saluta Sarah con un bacio mozzafiato. Sarah rimane sbalordita e prova mille emozioni dal piacere alla rabbia...ma chi si crede di essere questo Christian? Sarà senz'altro il solito avvocato arrogante del piano sopra al suo ufficio.
Nella stessa giornata, Lisa assegna a Sarah un importantissimo lavoro di grafica comunicandogli però che dovrà essere affiancata da un noto Web Editor.
E indovinate un po' chi sarà questo famosissimo Web Editor? Naturalmente Christian!
Sicuramente ora penserete di trovarvi davanti al classico Romance dove lui e lei all'inizio si detestano, infatti Christian è un uomo saccente e arrogante e Sarah una donna testarda e fredda, ma che poi finiscono con l'innamorarsi...State pensando questo vero? Ok ve lo dico subito non è assolutamente così! Ci troviamo davanti ad un libro "magico" dove niente è quello che sembra e rimarrete incollati al libro fino alla fine.
Se non mi credete...provare per "credere"!
 
 
Tornando da te
di Valeria Marasco
 
 
Dopo SOLO UN ATTIMO, è il momento del secondo volume della Trilogia Qualcosa è cambiato.
TORNANDO DA TE, vedrà come protagonista una delle migliori amiche di Sarah, nonché il suo capo, siete pronti per un’altra avventura al confine della realtà?
Lisa, è una donna di trentatré anni, con una nota azienda grafica da gestire e due amiche fidate su cui contare. Ma questo, per sua madre, non è abbastanza.
Elvira Palmieri, infatti, sostiene che sia arrivato il tempo per sua figlia di trovare marito e creare una famiglia. Se poi non è l’uomo dei sogni e tra i due non ci dovesse essere amore… beh, dalla vita non si può avere tutto!
Proprio mentre sembra andare tutto a rotoli, lo scontro con un uomo un po’ strano che pare, voglia seguire Lisa ovunque, darà il via ad una serie di avvenimenti assurdi. Se poi ci si mettono anche degli strani bigliettini anonimi ad impartirle lezioni di vita, le cose non possono che diventare sempre più confuse.
Le coincidenze, i misteri e le domande, aumentano giorno dopo giorno: chi è davvero l’uomo bizzarro, irriverente e affascinante con cui si è scontrata? E chi è l’autore anonimo dei bigliettini?
Tutto questo è solo l’inizio di un’avventura ai limiti della realtà, in cui Lisa si troverà coinvolta senza possibilità di scelta e forse… senza possibilità di ritorno!
RECENSIONE

Premetto che sono partita a cannone a leggere subito questo libro perchè pensavo fosse il continuo della storia d'amore tra Sarah e Christian, quindi nel vedere che invece si trattava di Lisa, ci sono rimasta un po' male.
Per fortuna anche Lisa è un personaggio che già nel primo libro, mi aveva incuriosito molto, quindi è stato un piacere conoscerla in Tornando da te. Il mio problema principale però è stato quello di averlo iniziato per l'appunto a "cannone" appena finito Solo un Attimo quando invece avrei dovuto aspettare un po'.
Ora vi spiego meglio però, perchè non voglio che pensiate che questo secondo libro non mi sia piaciuto, anzi...ma anche questo romance parla di fato e destino e se non viene lasciato il tempo giusto per metabolizzare il primo libro, questo vi sembrerà una semplice ripetizione e non sarete per niente sorpresi di scoprire quello che succede.
Ma ripeto voglio precisare che anche questo libro è molto bello e a tratti anche divertente soprattutto quando Lisa fa i suoi monologhi interiori "mentali" tra lei e la madre che ha il brutto vizio di combinargli appuntamenti.
Per non parlare poi dell'incontro scontro (questa volta non c'è però la pioggia come in Mirko e Licia)
con Lorenzo, un ragazzo simpatico e pieno di iniziative.
Per concludere quindi vi dico che anche questo libro sicuramente è da leggere ma fidatevi se avete appena letto Solo un attimo...aspettate...
 
La serie “Qualcosa è cambiato” è così composta:
1. SOLO UN ATTIMO
2. TORNANDO DA TE
3. NON CHIEDERMI PERCHE'

Ecco a Voi la Sua intervista:

Ciao Valeria perché non mi parli un po’ di te?
Ciao a tutti, io sono Valeria Marasco e attualmente lavoro come segretaria amministrativa. Sono laureata in Conservatorio con il titolo di Maestro di musica con specializzazione in canto lirico e non appena mi è possibile, evado con la lettura e la scrittura. Amo immergermi in storie nuove ogni volta e dare vita a nuovi personaggi. È come un bisogno viscerale, se mi lascio prendere troppo dalla vita quotidiana, devo trovare un momento per me e per le mie storie ad ogni costo.

Quando hai cominciato a scrivere?
Ho cominciato nel 2013, stavo vivendo un anno di studi particolarmente difficile, mi sentivo troppo presa dallo studio e da mille impegni, così ho sentito il bisogno impellente di creare qualcosa di mio, qualcosa di spontaneo e che appartenesse solo a me. È così che è nato Nei tuoi occhi, un paranormal romance auto pubblicato che al momento ho ritirato dagli store online per via di alcune modifiche che spero di poter attuare quanto prima.

Solo un Attimo è il tuo primo romanzo? Qual è stata l’idea che gli ha dato vita?
Se parliamo del mio primo romanzo ossia Nei tuoi occhi, non c’è stata alcuna idea in particolare che gli ha dato vita. Ho sempre immaginato che in un mondo alternativo mi sarebbe piaciuto avere dei super poteri come quello di leggere nel pensiero ed è così che è nata la storia di Emma, poi è stato tutto in discesa.
Per quanto riguarda Solo un Attimo, il primo volume della trilogia Qualcosa è cambiato, è stato diverso. Non sapevo che si sarebbe trattato di una trilogia e non sapevo nemmeno che avrei scritto un romanzo rosa. Certo, non si tratta di una storia d’amore convenzionale, man mano che si procede con la lettura, si scopriranno dettagli e situazioni sorprendenti e ai limiti della realtà.

Come è nata la tua passione per la scrittura? Ci sono autori classici o molto noti che credi abbiamo influenzato, in qualche modo, il tuo stile? Ti ha aiutato l’utilizzo dei social network per la promozione del tuo libro?
L’origine della mia passione per la scrittura risale a quando avevo circa dieci anni. Nasce tutto dal fatto che ho sempre avuto tantissima immaginazione, con le mie bambole inventavo storie assurde e presto, iniziai ad avere voglia di mettere nero su bianco quello che mi passava per la mente. Se non ricordo male, scrissi il mio primo romanzo breve di circa dieci pagine, all’età di undici anni. Si trattava di una storia banale, con qualche piccolo risvolto buffo, ma quando lo feci leggere alla figlia di amici di famiglia, che aveva il doppio dei miei anni, rimasi felice e sorpresa dai suoi complimenti. Probabilmente, disse così tante belle parole solo per tener contenta una bimba di undici anni, ma mi rincuorarono così tanto che continuai a scrivere pezzi di storie qua e là.
Prima di immergermi nell’idea di scrivere un vero e proprio romanzo però, ne è passata di acqua sotto i ponti. Sono cresciuta, ho fatto mille esperienze e soprattutto, ho letto tantissimo. I romanzi che hanno ispirato le mie storie adulte sono Il cammino di Santiago di Coelho, Quando si ama non scende mai la notte di Musso e altre autrici fantastiche come la Hoover, la Phillips e la Armentrout.

Queste ultime in particolare mi hanno aiutato ad arricchire un momento particolarmente intenso, come può essere la descrizione di un bacio fra i due protagonisti, di mille sfaccettature. Mi hanno fatto capire che un romanzo, deve essere palpabile, veritiero e soprattutto, il lettore deve compenetrarsi con il protagonista. Spero che tutto questo, sia presente nei miei romanzi.

L’utilizzo dei social è stato FONDAMENTALE per il lancio di Nei tuoi occhi per farmi conoscere, ma soprattutto per Solo un Attimo che attualmente su Amazon ha totalizzato 33 recensioni. Ho imparato a promuovere la mia opera, a valorizzarla e soprattutto, ho scoperto e conosciuto mondi di lettori compulsivi (come me) sommersi. La scrittura ti apre un mondo nuovo davanti agli occhi. Questo è certo!

Stai lavorando a qualche altro romanzo?
Sì, sto terminando l’ultimo capitolo della trilogia Qualcosa è cambiato. Nei primi due, abbiamo letto delle assurde avventure di Sarah e Lisa, in quest’ultimo vedremo cosa accadrà a Jenny nell’ultimo capitolo che si intitolerà Non chiedermi perché.
In contemporanea però, sto lavorando a due thriller, entrambi dai risvolti psicologici. Speriamo che questa nuova avventura mi porti fortuna!

Se ora avessi dinanzi a te un quaderno pieno di righe vuote, cosa scriveresti?
Una frase che ho letto da qualche parte e che mi sta tormentando: “senza crisi non ci sono sfide, senza sfide la vita è una routine, una lenta agonia.”
In qualche modo, la vedo anche appropriata ai miei tre romanzi.

Qual è il libro che ti ha lasciato un segno?
Di libri che mi hanno lasciato il segno ce ne sono diversi, come Il cammino di Santiago, il romanzo di Coelho che mi iniziò alla lettura all’età di sedici anni. Oppure Non ti addormentare di S.J. Watson, che mi ha fatto capire come dovrebbe essere strutturato un thriller per essere vincente.
Ma più di tutti, Memorie di una Geisha. Un romanzo per niente nel mio genere, ma assolutamente sconvolgente e viscerale.

Cosa vuol dire scrivere?
Scrivere significa dar vita a tutto quello che hai dentro. Quando non riesci ad esprimerti o quando senti che dentro di te si affollano miriadi di pensieri, immagini e sensazioni, metterli nero su bianco è quasi una liberazione, ma al tempo stesso, una fonte di grande soddisfazione.

Ti ringrazio per il tempo dedicato, vuoi dire qualcosa agli scrittori emergenti come te?
Innanzitutto grazie a te per avermi dedicato uno spazio sul tuo blog e per aver letto con così tanto entusiasmo i miei romanzi.
Quello che voglio dire agli scrittori emergenti è: non abbandonate la scrittura perché non riuscite a trovare l’editore giusto, non abbandonate la scrittura perché pensate che quello che state scrivendo sia stupido.
Lasciate fluire le parole e imparate dai vostri errori, perché l’arte non la facciamo per compiacere gli altri, ma solo per nutrire le nostre anime e le nostre menti.

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